venerdì 10 aprile 2015
... NOMI E PAROLE CHE DIVENTANO VOLTI E ABBRACCI ... L'ATTESA
Eccomi qui, alla vigilia di un gran giorno.
Quando ho aperto questo blog era la solitudine ad ispirarmi.
La solitudine, così come il bisogno di trovare empatia vera, empatia di qualcuno che provasse le mie stesse emozioni e paure, erano i sentimenti preponderanti all'inizio di questa mia convivenza con la Churg Strauss.
Questi sentimenti, se vogliamo negativi, mi hanno spinta a creare questo spazio e poco dopo un gruppo su Facebook che oggi conta 50 iscritti.
Un gruppo che alcuni sbirciano, altri leggono, ma nel quale ho trovato anche e soprattutto il calore di molti che hanno deciso, come me, di condividere le loro esperienze.
Persone, soprattutto donne, stupende, che nei momenti di paura e di incertezza, hanno saputo stringersi le une alle altre e sempre, davvero sempre, farlo con grande umorismo ed energia e voglia di vivere e scherzarci sopra.
Centinaia di messaggi, di post, di mail, di telefonate.
Amicizie vere nata al di là dello schermo di un PC o di un telefono.
Domani parto per Roma. Domani con alcuni/e di loro ci incontreremo.
Domani le parole scritte diventeranno chiacchiere, i sorrisi immaginati volti veri, il calore del cuore si tradurrà in veri abbracci.
Domani si parte.... che emozione!!!! (to be continued)
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Ciao Francesca, mi chiamo Matteo e vorrei mettermi in contatto con te per chiederti delle informazioni a riguardo. La mia ragazza dopo un mese e passa di ricoveri in vari ospedali, finalmente ci dicono di andare in reparto di reumatologia perché hanno ipotizzato la sindrome di Strauss. Stiamo ancora aspettando i risultati, ma lo danno quasi per certo. Possiamo metterci in contatto per piacere? Grazie mille, mi saresti molto d'aiuto. Buona giornata. Matteo.
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